Diario di: Zenze
Autore: Zenzebil
Goteller: Privato
Categoria: on the road
Creato il: 17/02/2010
Data Da: 13/02/2010
Data A: 13/02/2010
Licenza:
Nazioni: Italy
: ancona
Posti visitati: chiesa di santa maria di portonovo, fortino napoleonico, Portonovo, Numana, Sirolo
Parole chiave: cilegio di mare, corbezzolo

Trovandomi in zona e avendo tre ore libere, ho pensato di fare una passeggiata sul Monte Conero, partendo da Camerano.

Do' una rapida scorsa alla guida e leggo che il Monte Conero o Monte d'Ancona deriva il nome dal greco  kòmaros che significa "corbezzolo" o "ciliegio di mare".

Tutta l'area fa parte del Parco del Conero, "un palcoscenico di rara bellezza che comprende un tratto di costa alta, oltre ad un’ ampia fascia collinare interna, caratterizzati da scorci panoramici e da tanta storia", un’area in totale di 6011 ettari ripartiti tra i territori di Ancona, Camerano, Numana e Sirolo.

Attraverso il piccolo centro di Sirolo e imbocco con l'auto una stradina che porta alla Spiaggia Urbani. Lascio la macchina al parcheggio e faccio due passi. Il cielo è coperto, fa un po' freddo ma l'atmosfera è piacevole. Sulla spiaggia ci sono dei bellissimi ciottoli bianchi e tondi. Ne raccolgo qualcuno. Arriivo fino al piccolo molo. Le barche sono coperte da teloni bianchi e azzurri, su uno dei quali sonnecchia un gatto.

Proseguo per Numana e raggiungo il porticciolo, animato per la presenza di un pescatore che vende del pesce azzurro e di un camioncino che vende frutta e verdura.

Riprendo la macchina e arrivo a Portonovo, dopo aver percorso una lunga discesa.

Parcheggio nuovamente e faccio una bella passeggiata. Seguo i cartelli per la chiesetta romanica di Santa Maria di Portonovo, costruita dai Benedettini nell'XI secolo. La struttura architettonica è suggestiva e singolarissima, "fusione di croce greca, pianta basilicale e chiesa a cappelle parallele. Le mura esterne sono in pietra bianca del Conero, mentre il pavimento interno è costituito da pietra gialla e cotto". Di fronte all'ingresso un ragazzo indiano recita delle litanie nella sua lingua.

Proseguo la passeggiata fino a raggiungere la torre con annesso fortino napoleonico, ai lati di una bella spiaggia sulla quale una coppia di novelli sposi è protagonista di riprese video e fotografiche sugli scogli e sull'arenile.

Respiro a fondo l'aria salmastra e mi godo il paesaggio invernale. E' stata una passeggiata piacevole. Mi chiedo come sarebbero i posti che ho visitato oggi se ci tornassi in piena estate...