Chianciano Terme, Pienza e Montepulciano: terme sensoriali, storia e natura nel senese

Chianciano-Terme
Diario di: Andrea
Autore: Andrea Moretto
Goteller: Privato
Categoria: relax
Creato il: 19/03/2010
Data Da: 06/03/2010
Data A: 07/03/2010
Licenza: Creative Commons License
Partecipanti: Andrea e Olsa
Nazioni: Italy
: chianciano terme
Posti visitati: Montepulciano, Pienza, Chianciano Terme
Parole chiave: Montepulciano, Pienza, terme sensoriali, Chianciano Terme, campagna senese, Toscana

La scelta di recarci a Chianciano Terme (SI) per la curiosità di provare i benefici delle famose Terme Sensoriali ivi presenti, ci ha permesso di trascorrere due giorni rilassanti in terra toscana.

Tra benessere psico-fisico, prelibatezze culinarie e umorismo toscano siamo andati alla scoperta dei famosi luoghi presenti nelle vicinanze, Pienza e Montepulciano, nei quali abbiamo potuto ammirare resti storici di antiche cantine e sotterranei etruschi che hanno destato la nostra curiosità.

Partiti da Roma verso le 11.00 di mattina con la macchina, raggiungiamo l’autostrada A1 che percorriamo in direzione Firenze per circa 1h 30m fino ad arrivare all’uscita Chiusi-Chianciano Terme.

Dal casello alla nostra meta ci sono ancora una ventina di minuti, così quando arriviamo al nostro albergo (Hotel Angiolino) facciamo giusto in tempo a sbrigare le formalità del check-in e a portare in camera i bagagli che subito ci mettiamo all’opera per trovare un ristorante in cui andare a pranzo.

Dopo aver chiesto al proprietario dell’albergo qualche consiglio sui ristoranti della zona, ci rechiamo al ristorante “L’Assassino” che però si trova ad un km abbondante di distanza dal nostro albergo, perciò riprendiamo la macchina, così possiamo dare uno sguardo veloce alla zona. Sono le 14.00 e la cittadina ci appare molto pulita e ordinata, ma soprattutto silenziosa, potremmo dire quasi “vuota”…..probabilmente per i toscani l’orario del pranzo è passato da un pezzo!

Giunti al ristorante ci fanno accomodare e ci portano antipasto per due, due primi, vino e dolce. La cucina è ottima, le porzioni abbondanti, il servizio cortese ma, soprattutto, il conto è onesto.

Finito il pasto decidiamo di fare un giro anche perché il ristorante è adiacente alla Porta Rivellini che segna l’ingresso del centro storico di Chianciano-Terme.

C’è il sole, anche se tira vento. Camminando notiamo svettare una torre in lontananza, la raggiungiamo. È la Torre dell’Orologio di Rolando Cherubini: la struttura è medievale e sulla fronte si nota lo stemma dei Medici aggiunto quando la Signoria di Firenze ebbe il controllo definitivo della cittadina.

Prendiamo un caffè nell’adiacente via Matteotti e continuiamo la nostra passeggiata fino alla bella fontana di pianta esagonale presente in Piazza Matteotti, vero e proprio centro cittadino.

Quindi decidiamo di tornare in albergo per rilassarci un po’ anche perché dopo un’oretta ci attende l’ingresso alle Terme Sensoriali (45€ a persona sabato e festivi).

Alle 18.00 entriamo alle Terme e ne usciamo dopo 4 ore, rilassati ed affamati tanto che ci rechiamo nuovamente presso Porta Rivellini dove già dal pomeriggio avevamo notato la presenza di altri locali oltre al ristorante citato in precedenza.

Stavolta optiamo per un wine-bar dall’atmosfera soft chiamato “La Torretta”: ordiniamo un antipasto per due, un primo e un piatto di formaggi locali, dolce e caffè.

Usciamo dal locale che è quasi l’una e dopo aver fatto due passi torniamo in albergo perché soprattutto le terme ci hanno messo addosso una certa stanchezza.

Domenica mattina ci svegliamo comodamente verso le 9.30, ci prepariamo e scendiamo per consumare la ricca colazione a buffet messa a disposizione dall’albergo.

Oggi ce la prendiamo davvero comoda: terminata la colazione e sbrigate le procedure di check out,  accorgendoci che sono già le 11.00, decidiamo di recarci a visitare la vicina Pienza, che raggiungiamo in 20 minuti di auto percorrendo la SS146.

Riusciamo a parcheggiare in prossimità dell’ingresso alla parte storica della cittadina e ci avviamo a piedi, coperti fino alle orecchie perché anche se la giornata è splendida tira un vento gelido.

Di Pienza ci colpisce il fatto che sia una città rinascimentale che ruota praticamente tutta attorno alla sua piazza principale, Piazza Pio II, nella quale si trovano al centro la Cattedrale dell’Assunta (voluta da Pio II e realizzata da Bernardo Gambarelli detto il Rossellino), di fronte il Palazzo Comunale, e ai lati, una di fronte all’altro, Palazzo Piccolomini e Palazzo Tommaso Piccolomini.

Poiché è quasi mezzogiorno e si sta celebrando la messa, ci limitiamo a dare uno sguardo veloce all’interno della Cattedrale e poi ci dirigiamo verso via delle Mura che ci permette di godere di un bel panorama sulla campagna toscana sottostante.

Purtroppo è quasi tutto chiuso perciò dopo aver dato un’occhiata ai pochi negozi di prodotti tipici aperti decidiamo di recarci a Montepulciano, dove ci hanno detto che è possibile visitare le antiche cantine del luogo.

Prendiamo la macchina e in dieci minuti siamo a Montepulciano. Parcheggiamo e ci incamminiamo lungo la salita che ci porta al centro storico della cittadina.

Dopo cinque minuti di cammino arriviamo davanti alla cantina Ercolani, che al suo interno racchiude una città sotterranea che è possibile visitare gratuitamente. Incuriositi da questa possibilità decidiamo di entrare a vedere e mentre visitiamo questi vecchi luoghi i proprietari ci raccontano che la città sotterranea, nata su una tomba etrusca, aveva costituito nel medioevo la parte basale di importanti palazzi rinascimentali (Avignonesi - Del Pecora - Tarugi - Batignani), mentre oggi invece è destinata in parte a cantina di invecchiamento del Vino Nobile di Montepulciano nelle botti di rovere, in parte a Mostra permanente di strumenti di ferro gotico-rinascimentali, come ad esempio macchine di tortura, gingilli, vecchie armi e antichi torni per la spremitura delle olive. Alla fine del percorso c’è la possibilità di comprare i prodotti tipici di questa terra passando  dall’olio, alle marmellate dai gusti più svariati fino all’immancabile vino di produzione propria…. Noi invece optiamo per una forma di pecorino cotto sotto la cenere….una bontà!!

Continuando il nostro giro raggiungiamo la Chiesa del Gesù, che visitiamo con ammirazione per poi proseguire lungo il corso principale che ci porta a salire ancora più in alto. Anche qui a Montepulciano tutto è ordinato e silenzioso, c’è poca gente in giro e molti esercizi sono chiusi. Dopo aver raggiunto la sommità della salita e ammirato il panorama decidiamo di mangiare qualcosa e procedendo a ritroso la via precedentemente percorsa, troviamo quasi per sbaglio, nascosto in una piccola stradina chiamata Borgo Buio, un locale affascinante chiamato giustappunto “Borgobuio”, dei coniugi Elda e Pier. L’arredamento e gli interni sono ricercati ed eleganti, il servizio è preciso e veloce: ordiniamo un grande antipasto per due, due primi, un contorno e due caffè. Il nostro banchettare è interrotto ogni tanto dagli interventi del proprietario che, da buon toscano, ci rende gli onori di casa, intrattenendoci di tanto in tanto con discorsi interessanti senza mai risultare invadente.  Alla fine ci offre un bicchiere di Vin Santo, paghiamo il conto con la promessa di tornare quanto prima e finalmente ci incamminiamo verso la macchina pronti a lasciare quasi a malincuore questa terra sorridente e genuina che risponde al nome di Toscana.

Il viaggio verso Roma cominciato alle 16.00 procede tranquillo senza traffico fino al casello di entrata in città, dove come sempre un po’ di fila bisogna farla, ma non importa perché i due giorni trascorsi sono stati così rilassanti che ancora ne stiamo gustando il giovamento.

Per questo motivo consigliamo a chi ha a disposizione anche pochi giorni di fare una visita a questi luoghi perché il mix di arte, storia, cultura e natura unito alla genuinità della gente ed alle peculiarità culinarie che questi luoghi riservano, non possono che essere graditi a chi cerca esperienze interessanti a prezzi davvero contenuti.  

Immagini associate

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Memo Associati

accomodation

Hotel Angiolino
Via G. Sabatini, 43
53042 Chianciano Terme (SI)
0578/63715
www.hotelangiolino.it

food

Borgo Buio
Borgo Buio, 10
53045 Montepulciano Siena
0578 717497
www.borgobuio.it


food

La Torretta
Via Dante, 2
53042 Chianciano Terme
0578 31073
www.latorrettachianciano.it

food

Ristorante L'Assassino
Piazza Gramsci, 15
53042 Chianciano Terme
0578/31767
www.assassino.it

wellness

Terme di Chianciano
Parco Acqua Santa, Piazza Martiri Perugini
53042 Chianciano Terme - Siena
Call center: 848800243 - Tel: 0578/68480
email: info@termechianciano.it -
www.termesensoriali.it