Diario di: Zenze
Autore: Zenze
Goteller: Privato
Categoria: relax
Creato il: 21/10/2010
Data Da: 12/10/2010
Data A: 12/10/2010
Licenza:
Nazioni: Netherlands
: scheveningen
Parole chiave: Buddha, Strandweg

Andiamo all'Aja per lavoro. Il meeting inizierà domattina. Siamo in due. C'è tempo per una passeggiata pomeridiana dopo il volo aereo.

Decidiamo di prendere il tram 9 a fianco del cantiere nei pressi della stazione ferroviaria dell'Aja e in una decina di minuti raggiungiamo il capolinea, sito a pochi metri dall'arenile di Scheveningen.

C'è un po' di vento, ma non fa freddo, e miracolosamente alcuni raggi di sole fanno capolino tra i banchi di nuvole grigie che si specchiano nel mare.

Lo Strandweg, l'arenile dorato, è molto ampio, una ragazza cavalca sulla battigia piena di cannolicchi, un lungo pontile coperto si addentra nel mare terminando nella rotonda che ospita il casinò.

Sul lato opposto troneggia l'ottocentesco Kurhaus, un tempo "palazzo delle terme", ora sede di un lussuoso hotel e di un casinò.

C'è chi gioca, chi passeggia, chi porta a spasso il cane, chi prepara una festa per bambini. L'atmosfera è tranquilla e rilassata in questo fresco pomeriggio invernale.

Percorriamo un sentiero sabbioso in direzione di alcuni container e incontriamo due splendidi ed enormi Buddha di pietra inginocchiati. Tre operai stanno scaricando un container pieno di oggetti e mobili provenienti dall'Indonesia. Un grosso testone ammicca nel buio.

Continuiamo la passeggiata in direzione opposta e dopo un paio di chilometri, oltrepassato un faro, raggiungiamo una darsena silenziosa. Al nostro passaggio i gabbiani si alzano in volo oltre i pescherecci all'ancora.

Mangiamo pesce in un ristorantino lungo la spiaggia: cozze e frites, pesce e dame blanche con panna.