Ancora a Yumuri

8 gennaio
Creato il: 26/07/2010
Data Da: 08/01/2007
Data A: 08/01/2007
Pubblicato: Si
Licenza: No
Nazioni: Cuba
: yumuri

Mattinata in spiaggia. Alle 14 torniamo alla foce del Rio Yumuri. I nostri amici di ieri tornano a frotte, anzi sono di più, avevano scommesso che non saremmo tornati.

Ci fanno fare una passeggiata nel villaggio: la scuola, il consultorio, le case, alcune toccate dal ciclone Kathrina.

Entro nella capanna di Magdalena: all'esterno un focolare, l'interno fatto di una stanzetta con un frigorifero e di un altro piccolo ambiente con due reti e un tavolinetto con una foto del Che.

A scuola c'è l'aula con i banchi e la lavagna e l'auletta di informatica con due computer.

I bambini nostri e i loro passeggiano tenendosi per mano.

Torniamo alle auto, ancora tante foto con le famiglie, i bambini e poi diamo quello che abbiamo: asciugamani, pantaloncini, scarpe, calzini, mutande, penne.

Loro ci danno cacao e conchiglie.

Andiamo via dando un passaggio a Magdalena che deve andare alla scuola serale. Se non avesse ai piedi le scarpe di Flavia ci sarebbe andata scalza.

Torniamo a Baracoa. Gli altri si fermano in città per cena, noi torniamo verso Villa Maguana per cenare a casa di una cubana di nome Anna Delby che ci fa mangiare polpo, pescado, riso e banane fritte. La sua capanna è un po' più ricca di quelle di Yumurì: dondoli, TV, stereo e fiori di plastica.

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