Isole in movimento. Cuba e i Caraibi dal 1989

autore: Alejandra Bronfman isbn: 978-88-6040-346-9 pagine: 176 anno: 2008 editore: EDT

I Caraibi sono spesso rappresentati come un 'luogo senza storia', un'area che in qualche modo avrebbe eluso il confronto con la modernità. Si tende coś a pensare che Haiti sia intrappolata in un circolo vizioso di violenza e instabilità e che Cuba sia rimasta ferma alla Rivoluzione; che i giamaicani siano tutti rastafariani fumatori di ganja e che le numerose altre isole dell'arcipelago non siano che paradisi senza nome. Questo libro racconta tutta un'altra storia, osservando in che modo, negli ultimi vent'anni, la popolazione locale sia riuscita a fronteggiare l'instabilità politica, lo sfacelo economico e le discontinue quanto pesanti attenzioni degli Stati Uniti, plasmando attivamente la propria trasformazione. La parola che meglio definisce questo processo è movimento: la continua circolazione di merci, capitali, persone e idee verso l'interno o verso l'esterno della regione. Il turismo, le diverse forme dell'emigrazione e dell'immigrazione, la politica, il narcotraffico, le telecomunicazioni, il commercio: la storia di come i Caraibi non si sono lasciati investire dalla globalizzazione, ma hanno contribuito a determinarla.

Torna al diario