Da Durres a Berat

5. Berat. La cittadella
Creato il: 03/09/2009
Data Da: 29/12/2005
Data A: 29/12/2005
Pubblicato: Si
Licenza: Creative Commons License
Nazioni: Albania
: durres
Posti visitati: Berat
Parole chiave: Castello, tacchini, lavamacchine, gomisteri

Arriviamo a Durres verso le 9, ma non siamo autorizzati a scendere fino all'arrivo della polizia. Versiamo dieci euro per il visto di sbarco e ci timbrano il passaporto. Solo Marcela non paga per via di un accordo Albania-Colombia.

Dopo la discesa, ancora un controllo passaporti. Siamo già in ritardo sulla tabella di marcia e lasciamo subito Durazzo, dopo che l'agente ci ha dato in consegna le macchine a noleggio: una Turàn e un pulmino Ford.

All'uscita della città facciamo una breve sosta in un caffè inaugurato di recente e gestito da una coppia molto gentile. 

Proseguiamo verso Berat lungo una strada trafficata piuttosto sconnessa. Colpisce immediatamente l'architettura selvaggia ai bordi delle strade: decine di scheletri di cemento, case non terminate, edifici cadenti, costruzioni con pilastri che terminano con spunzoni di ferro arrugginiti in attesa di avere le risorse per erigere un altro piano, colori improbabili, tutto molto desolato.

Lungo i bordi della strada, brulicano i "gomisteri" (rivenditori di pneumatici) e i "Lavazho" (lavamacchine con pompe a spruzzo), tacchini per la cena dell'ultimo dell'anno, banchi di frutta e verdura. Fiancheggiamo un bel mercato, ma non ci fermiamo.

Alle 14 arriviamo a Berat, Hotel Mangalemi. Pranziamo in albergo a base di carne. Un gruppo di colleghi della sanità albanese festeggia accanto a noi cantanto e ballando. Qualcuno conosce qualche parola d'italiano. 

Dopo pranzo saliamo verso il Kalà, il castello di Berat, con fortezza e villaggio, fatto di case di pietra. Il cielo è bellissimo e la luce illumina i ruderi, mettendo in evidenza i dettagli architettonici.

Nel piazzale del castello alcuni ragazzi cercano di istigare dei tacchini alla lotta.

Nei pressi, si conservano una piccola chiesa ortodossa dedicata alla Trinità e una cisterna bizantina. 

Rientriamo in paese attraverso un sentiero scosceso. Costeggiamo le casette di pietra di Berat e ci fermiamo a gustare un tè liofilizzato al limone.

In serata, facciamo un giro nella parte nuova del paese, non troppo interessante, fatta eccezione per un piccolo negozio di libri e un rivenditore di caffè.

A cena andiamo in un ristorantino nella parte cristiana. Gradevole, anche se il cibo non è eccezionale.

Immagini associate

4. Lungo la strada per Berat: cucine economiche
4. Lungo la strada per Berat: limousine
4. Lungo la strada per Berat: tre albanesi e una bicicletta
4. Lungo la strada per Berat: venditori di carote
4. Lungo la strada per Berat: venditori di carote
4. Lungo la strada per Berat: venditori di carote e limoni
4. Lungo la strada per Berat: venditori di limoni
5. Berat
5. Berat
5. Berat
5. Berat
5. Berat
5. Berat
5. Berat
5. Berat
5. Berat
5. Berat
5. Berat
5. Berat
5. Berat
5. Berat
5. Berat
5. Berat
5. Berat
5. Berat
5. Berat
5. Berat
5. Berat
5. Berat
5. Berat
5. Berat. Di fronte all'Hotel Mangalemi
5. Berat. Festicciola all'Hotel Mangalemi
5. Berat. La cittadella
5. Berat. La cittadella
5. Berat. La cittadella
5. Berat. La cittadella
5. Berat. La cittadella
5. Berat. La cittadella
5. Berat. La cittadella
5. Berat. La cittadella
5. Berat. La cittadella
5. Berat. La cittadella
5. Berat. La cittadella
5. Berat. La cittadella
5. Berat. La cittadella
5. Berat. La cittadella
5. Berat. La cittadella
5. Berat. La cittadella
5. Berat. La cittadella
5. Berat. La cittadella
5. Berat. La cittadella
5. Berat. La cittadella
5. Berat. La cittadella
5. Berat. La cittadella
5. Berat. La cittadella
5. Berat. La cittadella
5. Berat. La cittadella
5. Berat. La cittadella
5. Berat. La cittadella
5. Berat. La cittadella
5. Berat. La cittadella
5. Berat. La cittadella
5. Berat. La cittadella
5. Berat. La cittadella
5. Berat. La cittadella
5. Berat. La cittadella
5. Berat. La cittadella
5. Berat. La cittadella. Marcela
5. Berat. Torrefazione
5. Berat. Torrefazione
6. Rilievo di regime