24 ottobre 2008. Da Roma a Venezia

Venezia28
Autore: Sara
Creato il: 16/03/2010
Data Da: 24/10/2008
Data A: 24/10/2008
Pubblicato: Si
Licenza: Creative Commons License
Nazioni: Italy
: venezia
Parole chiave: vino sfuso, cicheti, ombra veneziana, Strada Nova, Calle del Magazen, Chiesa di San Marcuola, Rio TerrĂ  Lista di Spagna

Partiamo da Roma Termini con treno Eurostar delle 14.50 e arriviamo alla stazione di Venezia Santa Lucia alle 19.17.

Dalla stazione, percorrendo l’affollata Rio Terrà Lista di Spagna, in 10 minuti arriviamo al nostro alloggio, una casetta di proprietà di una coppia che abbiamo conosciuto in viaggio di nozze, che si trova subito dietro alla chiesa di San Marcuola.

La posizione è perfetta, centrale ma molto tranquilla: nessun rumore turba la quiete di Calle del Magazen. A San Marcuola c’è anche una fermata del vaporetto, che si può prendere per raggiungere i luoghi più distanti, altrimenti la città si gira tranquillamente a piedi.

Ci dicono che Venezia è la città italiana col minor tasso di malattie dell’apparato cardio-circolatorio: niente macchine qui, neanche biciclette, per lo più si va a piedi.

E in effetti, a parte il rumore dei vaporetti e delle barchette a motore lungo il Canal Grande, c’è un gradevole silenzio in giro, soprattutto se ci si allontana anche solo di una traversa dalle vie principali.

Visto che è già quasi ora di cena, dopo aver camminato lungo la Strada Nova, arriviamo all’altezza della Ca’ D’Oro: proprio lì di fronte troviamo un locale che ci era stato consigliato, l’Osteria alla Vedova, una tipica “ombra” che offre “cicheti” tradizionali veneziani (pesciolini fritti, polpettine, verdure varie) con vino sfuso bianco o rosso, oppure, seduti ai tavoli, cena a base di pesce e altri piatti caratteristici.

Noi ci fermiamo prima al bancone per assaggiare al volo due polpettine di carne e del vino bianco, poi troviamo posto ad uno dei tavolini di legno apparecchiati con tovagliette di carta e ceniamo con antipasti misti di pesce (gamberetti, polipetti) e di verdure (fondi di carciofi, patate, melanzane, cipolle), bigoli in salsa (spaghetti conditi con un battuto di cipolla e acciughe) e beviamo vino bianco sfuso.