26 ottobre 2008. Mattinata a Venezia e rientro a Roma
Per fortuna ci siamo ricordati di cambiare l’ora: bisogna mettere le lancette indietro, ormai l’inverno sta arrivando, anche se dal bel tempo che c’è qui ancora non si direbbe.
Usciamo di casa alle 10.00 diretti alla solita torrefazione per un buon caffé, ma è ancora chiusa, peccato! Aprirà più tardi, ma noi abbiamo qualche giro da fare prima di riprendere il treno per Roma e così proseguiamo.
Ci fermiamo quindi in una pasticceria in Calle del Pistor - non ci va male - e dedichiamo il resto della mattina passeggiando per la città, dal Ponte di Rialto fino in Piazza San Marco e alla Riva degli Schiavoni.
È piacevole camminare pigramente nell’atmosfera leggera di una domenica mattina, mischiandosi ai veneziani col Gazzettino sotto braccio e ai turisti che scattano fotografie dai ponti.
Piazza San Marco è gremita di gente (e di piccioni): oggi poi c’è una manifestazione sportiva lunga la Riva degli Schiavoni e la passeggiata fino al Ponte dei Sospiri (che tra l’altro è impacchettato per restauri) è molto rallentata, ma non ci perdiamo d’animo.
Piano piano rientriamo all’alloggio per prendere i bagagli e ci incamminiamo verso la stazione: il treno parte in orario alle 12.43 e arriva a Roma con dieci minuti in anticipo, alle 17.00 in punto.