Verso la Strada Romantica ...

Würzburg
Autore: Stefania
Creato il: 30/04/2010
Data Da: 29/12/2010
Data A: 31/12/2010
Pubblicato: Si
Licenza: No

29 dicembre: è prevista la visita al Museo delle Scienze (Deutsches Museum, Museumsinsel 1 - aperto tutti i giorni dalle 9 alle 17) e se possibile al Castello di Nymphenburg; purtroppo non ci sentiamo un granché bene e decidiamo di prenderci un giorno di riposo, da questa mattina la temperatura inizia a scendere, c’è stata anche una mini-nevicata. Il pomeriggio ci allontaniamo da Monaco in direzione Dachau per la visita al campo di concentramento. Ci fermiamo per il carico-scarico e per la notte presso il Freizeit AG Markt Indersdorf Lorenz Braren Straße 12 - Markt Indersdorf , e approfittiamo anche per fare un po’ di spesa. 30 dicembre: Inizia a far freddino, il tempo fino ad ora abbastanza clemente diventa sempre più rigido. Oggi visita al campo di concentramento di Dachau (Alte Römerstraße 75, seguire l'indicazione "KZ Gedenkstätte"); il parcheggio dovrebbe essere a pagamento ma non c’è nessun addetto alla riscossione. Il campo è visitabile tutti i giorni, tranne il lunedì, dalle 9 alle 17. L’entrata è libera, unica spesa l’audioguida (8 € per due adulti e un bambino). L’audioguida comprende, oltre alla spiegazione dettagliata dei vari settori, anche l’ascolto delle testimonianze di prigionieri connazionali sopravvissuti. All’interno ci sono i servizi e un bar con gastronomia. Sul sito ufficiale si possono avere molte informazioni in italiano, e si possono scaricare anche le trascrizioni delle testimonianze. Dopo circa tre ore (ma per ascoltare completamente le spiegazioni ce ne vorrebero di più) ci spostiamo verso il punto più a nord della Romantische Straße: Würzburg – seguiamo sempre le indicazioni del nostro navigatore e dormiamo in Mergentheimer Straße vicino gli impianti sportivi. Al mattino (31 dicembre) facciamo un bel giro per il paese, tra negozi e Chiese. Non visitiamo la Residenz e la Fortezza perché è il 31 dicembre e, secondo le indicazioni del nostro opuscolo, è giorno di chiusura. Vediamo invece il Duomo e la Chiesa Neumünster. Quest’ultima è il risultato di restauri successivi alla seconda guerra mondiale, quando tutta la città fu bombardata; i vari dipinti risaltano sul bianco di pareti arricchite da stucchi. Dall’interno si accede a due cripte: la Cripta di San Chiliano (St. Kilian, martire, le cui ossa pare siano state trovate da San Burcardo primo vescovo di Würzburg) e la Cripta della Croce. Il Duomo, intitolato a St. Kilian, (http://www.dom-wuerzburg.de), anch’esso gravemente danneggiato dalle guerre nel corso degli anni, conserva arredi funebri appartenuti a tombe e strumenti liturgici di vescovi e canonici. Nella oscura entrata si trova un candelabro a sette braccia (Menorah, del 1981), simbolo del Vecchio Testamento e ,procedendo verso l’altare, si arriva al la raffigurazione del Cristo: il Nuovo Testamento. Tra le cappelle quella dedicata a Liborius Wagner, prete martire, assassinato nel 1631 e beatificato nel 1974; da una scala posta a sinistra rispetto all’Altare si scende nella Cripta che ospita la tomba del vescovo San Bruno e la rappresentazione della storia architettonica del Duomo. E’ stata una mattina intensa, abbiamo visto opere maestose, senza abbandonare un po’ di doveroso shopping tedesco! Torniamo al camper, pranzo veloce e subito in viaggio verso Tauberbischofsheim

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