15 agosto 2007 - Da Akkrum a Lemmer
Creato il: 17/03/2010
Data Da: 15/08/2007
Data A: 15/08/2007
Pubblicato: Si
Licenza: No
Posti visitati: Lemmer
Parole chiave: Olanda, Frisia, Lemmer, navigazione fluviale, houseboat, porti, ormeggi
La mattina verso le 9 ci bussa un omino, chiede la lunghezza della barca (9.70 m) e ci fa pagare 9 € di posteggio barca. Realizziamo così la nostra incapacità di distinguere sulla cartina le aree “free” (indicate con una specie di faro rosso) da quelle a pagamento. Chiediamo lumi ad un ragazzo di passaggio su una chiatta vicino a noi e lui ci spiega che dopo le 16 si paga sempre. A questo punto, se bisogna pagare lo stesso, tanto vale andare alle marine, almeno ci si può rifornire di acqua e si ha l’attacco dell’elettricità.
Oggi ci attende una lunga navigazione da Akkrum a Lemmer, con sosta pranzo lungo il percorso in un piccolo agglomerato dove, da una barca che ormeggia vicino a noi, esce un anziano signore tedesco. Lo aiutiamo con le cime e intanto scambiamo due parole: “Venite dall’Italia?” – ci dice – “e che ci venite a fare in Frisia?”
È la seconda persona che ci fa questa domanda stupita: anche un ragazzo in un pub di Amsterdam ci aveva chiesto lo stesso. Stiamo affrontando una vacanza in vero dutch style, ed è proprio quello che ci aspettavamo per quest’anno. Relax, paesini pittoreschi e avventura a bordo di una barca che dobbiamo gestire da soli. Poi, l’anziano tedesco conclude dicendo che lui ci viene ogni estate qui, quindi non dev’essere proprio tanto male questa Frisia, no?
A Lemmer arriviamo il pomeriggio dopo una navigazione piuttosto lunga seguendo una tratta di paesaggio sempre uguale, senza centri abitati.
Lemmer a prima vista pare una località abbastanza grossa e un bel centro turistico.
All’entrata – pedaggio € 4,50 – per cercare una marina per l’approdo dobbiamo oltrepassare una chiusa, la prima incontrata fino ad ora, ma tutto fila liscio. Troviamo un comodo ormeggio vicino ad un supermarket con servizi e docce al costo di € 15 per la notte.
Anche il clima qui è dutch style: il cielo è sempre coperto e si alternano acquazzoni e sprazzi di sole.
