Nella Peninsula Valdes
Data Da: 12/01/2005
Data A: 12/01/2005
Pubblicato: Si
Licenza: No
Nazioni: Argentina
: punta delgada
Posti visitati: Punta Norte, Caleta Valdes, peninsula valdes
Parole chiave: Tramonto, Macho, placenta, Leoni marini, Faro
A colazione ci servono uno splendido pasto nella cucina dell'estancia, con una coreografia degna delle foto di una rivista.
Facciamo i bagagli e raggiungiamo il Parador dell'Estancia Elvira alla Caleta Valdes, una sorta di insenatura naturale separata dal mare da una stretta lingua di sabbia.
E' pieno di elefanti marini sdraiati a prendere il sole sulla sabbia. Si distinguono dai leoni per le code (un gruppo appartiene alla famiglia delle foche, l'altro a quella delle otarie).
La marea è ancora alta e lentamente inizia a scendere. Quando raggiungiamo Punta Norte, è ormai molto bassa e godiamo di uno spettacolo incredibile. Centinaia di leoni marini stazionano sulla spiaggia o nuotano in acqua, suddivisi in gruppi. I "machi" difendono il proprio harem, le femmine proteggono i loro piccoli, i gabbiani planano per beccare le placente espulse dalle leonesse di mare che hanno appena partorito.
Il guardiaparco di dice che nel giro di due settimane ci saranno 1700 leoni sulla spiaggia.
Prima di ripartire, vicino alle macchine alcuni armadilli escono dalle tane per spiluccare carote.
In poco più di un'ora raggiungiamo Punta Delgada, dove ci sono un vecchio faro e una vecchia caserma restaurata e trasformata in foresteria di lusso. Ci viene incontro Roxana, bella ragazza quarantenne, che si occupa di "atencion al cliente". Dura, ma simpatica, ci fa visitare il posto e ci invita ad andare a vedere il tramonto al faro alle 20,30. Qui fa buio molto prima, rispetto alla Patagonia.